LA NOSTRA VITA È IL NOSTRO MESSAGGIO

Non sono state le sue parole, a stupirmi, ma lei, l’intima pace che percepivo mentre asciugavamo i piatti e io non sapevo chi fosse. Con mia figlia si erano conosciute in un villaggio nel quale la ragazza faceva l’animatrice, poi me la sono trovata in casa, di passaggio, ed è stato lì che fissandola negli occhi profondamente verdi, ho sentito che Gaietta, questo il suo nome, emanava la consapevolezza di chi si fida e affida serenamente alla vita, accogliendo la perfezione di ogni evento nella totale accettazione.

Quella sera parlammo a lungo e, tempo dopo, lei mi scrisse: «Ho riflettuto sulla domanda che mi avevi fatto in merito al perché dell’esistenza e, nel mio pensarci, ho perso un amico senza aver avuto il tempo di accorgermene, ho fatto un master di yoga e ho incontrato anime luminose.

Attraverso il mio calpestare le strade di ogni giorno, ho sfiorato le vette dell’Amore innanzi alle quali ho solo potuto rispondere con “lacrime profumate di miele” come scrivi nel tuo libro (“La Forza della Resa”).

La vita è un magico viaggio e non dobbiamo spendere il nostro tempo a pensare troppo, ma a vivere pienamente stando semplicemente vicini a chi soffre e non ha mai sperimentato la magnificenza della luce.

La risposta a tutti i perché, quindi, è in quello che mi succede ogni giorno; Gandhi, quando gli chiesero quale fosse il suo messaggio, disse: “La mia vita è il mio messaggio”. Lo stesso vale per me.

Quindi, ovunque ci sia sofferenza, ho deciso di portare l’amore. Ovunque ci sia rabbia, malessere, pianti e cattiveria, ho deciso di portare l’amore.

In fondo l’Amore è l’unica risposta a tutte le nostre domande. È ciò che ci porta a vivere il presente, che ci porta a realizzare la nostra missione e che ci porta vicini a Dio.

Ho imparato con la mia anima, che la gioia più grande della vita è avere la possibilità di essere qui a servire Dio, amando e usando le mie mani per portare amore ovunque io sia e in qualunque situazione mi trovi.

L’amore è, in fondo, l’unica realtà e, dunque, la nostra unica risposta di fronte alle più grandi disgrazie che accompagnano la notte di questo mondo».

Gaietta affronta le difficoltà con l’entusiasmo di chi si sta cimentando con una nuova prova. Lei non parla di problemi, ma di occasioni di crescita, di sfide da cavalcare con tutta se stessa per addentrarsi sempre più nei misteri della vita.

E mai si oppone a quanto le succede, ma fluisce sinuosa attraverso i flutti quotidiani seguendo il corso degli eventi con l’ardente curiosità di chi sta sempre sulla soglia di una nuova avventura.

In questi giorni Gaietta è tornata a trovarci. Lei e la sua pace. Lei e la sua luce. Lei e la sua gioia, gioia che ognuno di noi ha ricevuto come dotazione di fabbrica, ma che attende il nostro consenso per rivelarsi in tutto il suo splendore. 

Mentre la sofferenza assedia il mondo, perché non puntare i riflettori anche sulla gioia?

Ci sono persone luminose fra di noi che ne sono consapevoli testimoni; fissando negli occhi chi incrocia la nostra strada, non ci sarà difficile riconoscerle e ringraziarle con un sorriso, nel tacere profondo dell’amore che, come diceva Madre Teresa, non può essere spiegato a parole.

 ACQUISTA LA RACCOLTA COMPLETA
DEGLI ARTICOLI 2020-2021 LINK

#6agosto2022
#GiornaleDiBrescia


LEGGI GLI ALTRI ARTICOLI